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| Psycho Killer |
Fatemi fare per una volta la mamma-rinco. Quella che incensa la propria figlia perché come lei nessuna mai.
La possiamo chiamare la mammaminkia.
Ecco, faccio un attimo la mammaminkia, perché lo scopo precipuo di questo blog è di fornire memoria alle mie figlie di un periodo di cui non avranno ricordi.
Se chiedo a mia madre qualche aneddoto della mia infanzia, mi propina sempre gli stessi 4 o 5.
Quindi prima di dimenticarmerli, voglio qui depositare qualcuno degli ipse dixit di Alice, sarò anche una mammaminkia, ma vedo in nuce anche in lei una qual certa arguzia, che la accomuna a me.
Io ce l’ho eh, io ce l’ho, me l’hanno detto lei e lui poco tempo fa – gesto della sborona che si lucida le unghie.
Quindi se vi danno fastidio gli autocompiacimenti da madre, non leggete questo post (e fatevi qualche domanda sul perché leggete questo blog).
Introduzione: Alice non sta zitta un secondo, spesso parla anche mentre dorme.
Il magico mondo degli amici di Alice
Guarda mamma, una arco-balena. La metto qui, con UinghiPu, Lokitty, il Dado Signore e il Lullicorno.
Mamma guarda il bianconiglio!
No Alice questo è un coniglio normale.
Ma no mamma, non vedi che orecchie bianconiglie che ha?
Una volta c’era una bimba che voleva una mamma con gli occhi strani [un amico di mio marito mi chiama Jacknicholson, se n’è accorta anche lei].
Mamma ciao esco, faccio la spesa, compro 2 pomodori, 7 gatti e 3 maniglie.
Mamma, stai attenta a dove metti i piedi, non vedi che lì per terra ci sono Giovanni, Federico Moro e Brando? (mangiano con noi tutti i giorni questi tre, bisogna sempre stare attenti a dove ci si siede, si rischia di schiacciare un amico immaginario).
Neoalicismi
Ecco, brava Alice, siamo sulla stessa lunghezza d’onda.
Sì siamo sulla stessa lunghezza bionda mamma.
Ecco, l’ho tolto (con “o” chiusa).
Ma tu questi accenti da dove li prendi?
Li prendo dalla farmacia babbo!
Io vado dal dottore che non sto bene cosa fa il dottore mamma mi dottora? Il dottorone Giovannone ha dottorato tutti i bambini ha dottorato la mamma ha dottorato il babbo ha dottorato l’Alice il dottorone Giovannone. (leggere senza prendere fiato)
Alice vieni che togliamo il pannolino e mettiamo le mutande?
No mamma non voglio le mutande voglio rimanere pannolinata e poi adesso basta fare domande mamma che io ti ho già rispondato.
Mamma mi fai il latte che io voglio il latte così bevo il latte come la Dalia prima di andare a letto? Però scaldalo bene eh che io lo voglio bello bollentante.
Prima di tornare a casa mamma devo riportare il giochino della scuola che però questo non è un giochino della mia sezione, dobbiamo riportarlo nella sezione dei dilettanti (i lattanti).
Ah sì Alice? Se quella è la sezione dei dilettanti la tua come si chiama?
La mia è la sezione dei diversi (divezzi).
Ah sì Alice? Se quella è la sezione dei dilettanti la tua come si chiama?
La mia è la sezione dei diversi (divezzi).
La logica di Alice
Mamma spostati che mi dai fastidio.
Babbo spostati che mi dai fastidio.
Ecco adesso mi sposto io che mi dò fastidio.
Mangiamo? Che io stasera voglio la pizza che la mia si chiama piccola ma io però non c’ho il coltello perché sono piccola quando sono più piccola poi dopo c’ho il coltello vero mamma?
Certo che i bambini hanno delle uscite troppo buffe!
Molto bella questa idea di registrare frasi e parole di tua figlia e costruire una sorta di “lessico famigliare”. Voglio provarci anch’io (off line, per ora!)
Dai elinor, dai, che fai il tuo blog. Guarda, per ora fai così: ti crei il tuo blog e lo lasci offline, poi se ti viene voglia…
L’idea non è mica originalissima eh. Però penso che sia una di quelle piccole cose che alle bimbe farà piacere leggere da grandi.
Mia madre mi racconta sempre che le mie prime parole sono state: “Ponto Ti è???” con la cornetta del telefono in mano.
Solo che non si ricorda altro.
Io me le segno sul telefonino (sono proprio una mammaminkia!).
Ma tu quanti figli hai, quanti anni hanno? Lo so io? Se lo so me lo sono scordato. Vedi, serve un blog, così poi se mi scordo vado a controllare 😉
Io ho una sola figlia (almeno per ora…)che ad aprile compirà tre anni.
Anche se il tempo è sempre poco devo annotarmi tutte le cose buffe che ha detto e che ha fatto, prima di scordarmele.
Mia madre per fortuna si ricordava e mi raccontava parecchi episodi.
Un po’ di tempo fa abbiamo ritrovato tra le sue cose un quadernino, una sorta di diario dei miei primi mesi di vita in cui annotava peso, altezza, dieta, sviluppo psicomotorio, lallazione. Peccato che non abbia continuato.
Allora è più o meno coetanea di Alice, che fa i 3 a luglio.
Io continuerò a picchiare sul tasto blog, sallo, sono una lima sorda (Caia, se stai leggendo, ti ricorda qualcosa?).
fantasticaaaaaaa!!! mi ha fatto morire dal ridere e mi ha pure fatto tornare il buon umore!!!
Grande! sono contenta, e aspetta di vedere il video che ti ho mandato stamattina, quello sì che fa ridere. Che figlia matta.
Fosse ancora vivo Rodari, farebbe un libro su tua figlia 🙂
Anche Rodari, come la bellezza, è negli occhi di guarda, o meglio, nelle orecchie di chi ascolta. 😉
Troppo forte!!! Se penso che questo è quello che mi aspetta tra un po mi sento proprio contenta!!! Alice sembra avere una grande fantasia!!! 🙂 Noemi
Evviva, visto che ti spaventiamo sempre con orrori tipo malattie con febbre a 46° e sindromi dai nomi beneauguranti tipo “terribletwos” mi fa piacere sapere che ogni tanto ti restituisco un po’ di fiducia nel futuro.
I bambini sono fantastici, io rimango sempre incantata… Continua a fare la mammaminkia, a noi piace tanto e piacerà anche ad Alice e Dalia!
Alice e Dalia spero proprio che apprezzeranno.
mi hai fatto morire dal ridere! io ho iniziato a stilare un quadernino con tutte le cose buffe che dice la grande solo che ne dice talmente tante che non le si sta dietro! ma una rubrichetta settimanale o quindicinale per tutte le mammeminkia che vogliono aderire sarebbe una idea da buttare via?! è molto autoreferenziale ma chissenefrega….
evvai!!! lanciamo il tag #mammaminkia! direi a cadenza adcazzum, perché alla mammaminkieria non si comanda.
comunque c’è Linda di “Con il cuore e le mani” che ha lanciato la bimbipedia, raccoglie le perle dei bimbi, se le segnali il tuo post in argomento lei mette il link nel suo post.
Fantastica!!
Grazie per la risata che mi hai regalato!!
Invece tutte le volte che io leggo un commento tuo mi scende la lacrimuccia e mi parte il refrain “mi manchi, posso far finta di star bene, ma mi maaaaaaanchi ora capisco che vuol dire (ciuf ciuf) averti accanto prima di dormire (ciuf ciuf) mentre cammino a piedi nudi [pausa] dentro l’aaa-ni-maaaaaaa”.
Guardami nell’occhio: we want you.
Arrivo, con taaaaanto ritardo ma arrivo!!
Tua figlia è un genio. Perchè “Ecco adesso mi sposto io che mi dò fastidio.” è da geni.
Grazie per averlo detto tu. Se lo dicevo io era troppo anche per una #mammaminkia.
hahahaha
io adoro questi post
e posso confermare che alice l’e’ tutta la mamma sua: simpatica, arguta, svitata e logorroica ahahahah
Svitata e logorroica? Io? naaa.
…adesso mi sposto io che mi do fastidio…!!!Io ogni volta che leggo questo fatto…mi piego dalle risate!!!Alice sei grande…:-) Deb 757