Guarda bene quei puntini su Alice. Devono essere cuoricini.
Le è presa una varicella amorosa.
La sera brucia, è febbre d’amore.
Diventa affettuosa ogni giorno di più, sarà una conseguenza di avere la varicella a San Valentino?
Mi guarda con gli occhi a cuore, vuole stare sempre con me. Ma è piacevole, leggera, simpatica. Mi ama e si fa amare con facilità, come non è mai stato fra di noi.
Mamma dormi con me questa notte? Voglio tenerti la manina sempre. La tua manina è la mia più preferita di tutte.
Mamma? Sì amore? Io ti volevo dire che ti voglio tantissimo bene. Grazie amore, ora dormi che è l’1 di notte.
Mamma? Sì amore? Io ti volevo dire che ti voglio tantissimo bene. Grazie amore, ora dormi che è l’1 e 10 di notte.
Mamma? Sì amore? Io ti volevo dire che ti voglio tantissimo bene. Grazie amore, ora dormi che sono le 2 di notte.
E così tutta la notte, ogni mezz’ora circa.
Mamma? Dormi con me questa notte?
Sì amore, però dimmi adesso tutte le volte che vuoi che mi vuoi tantissimo bene. Io le incamero tutte e me le faccio bastare per tutta la notte eh? Poi mi prometti che stanotte non me lo dici più?
Sì mamma.
Mamma? Sì amore? Io ti volevo dire che ti voglio tantissimo bene. Grazie amore, ne avevo avuto il sospetto.
L’amore della mamma per i suoi figli si costruisce giorno per giorno, l’ho sperimentato.
Ora so che anche quello dei figli per la mamma non è un colpo di fulmine, ma un lento innamoramento.
Certo non pensavo che Alice ci mettesse 3 anni e mezzo ad innamorarsi di me…
P.s. Prego vogliate notare la assoluta bimbiminkitudine della foto di apertura. Non ho resistito.
Mi sono “sciolta” come un gelato al sole con tutto questo amore !!! Siete uniche
Noemi
Vediamo quanto dura!
Hai detto qualcosa di profondamente vero che ho imparato anch’io con il tempo…pensavo, sbagliando, che l’amore per un figlio fosse un bel pacco che ti trovi a scartare nel momento in cui nasce. .e invece no…e anche per loro è così!
Bello no?
Preferisco così all’idea del pacco, e tu? Baci
Quella è stata una scoperta della maternità. Bisognerebbe parlarne di più. Certo lo ami quando ti esce dalla pancia, ci mancherebbe. Ma lo ami per l’idea che ti sei fatto di lui, ami te come madre, ma non ami lui-lui (o lei-lei). Quando te ne accorgi ti senti anche un po’ in colpa, sbagliata. Poi per fortuna qualche altra madre lo ammette, e ti senti un po’ meglio 😀
Questo l’hai letto? http://illuponellefragole.blogspot.it/2013/10/cose-che-ho-imparato-sulla-maternita-la.html
No, vado a leggerlo ora…
Rido, rido, rido…(a tratti istericamente…) ma rido!
Bel post davvero! Chapeau 🙂
Ma…che cara!!! *___*
Carissima. Mi ricollego al discorso sopra. Spero di riuscire a restituirti un quadretto del rapporto madre-figlio un po’ fuori dagli stereotipi. è diverso da come te lo immagini. Per molti versi, a mio parere, è anche meglio, anche se più difficile. O forse proprio per quello. Perché è un amore che ti conquisti e che nn ti viene dato di default.
Ma che dolcezza! Innamorarsi dei bambini e sentirsi amati da loro è un regalo impagabile.
il mio ultimamente mi dice che mi vuole 20 kg di bene…. e che è innamorato di me perchè usiamo lo stesso porta-ombrelli fuori della porta di casa …. 😉
e.
Beh 20 chili sono tantissimi, è di più di quanto pesa lui immagino. E trovo che abbia ragioni molto più plausibili di tanti uomini che conosco.
Ci ho pensato molte volte, durante le varie fasi di crescita dei miei figli. E, se con la prima ho avuto dubbi, con gli altri due ne ho avuto conferma: alla nascita te ne innamori, ma l’amore quello vero e AmoreAmore, si raggiunge con il tempo, con le esperienze, con la consapevolezza.
Come sempre hai trovato le parole esatte ^_^
Esatto. Con la nascita secondo me ami un’idea, l’amore per la persona viene dopo.