Un giorno la famiglia Luponellefragole decise che era ora di cambiare un po’ aria e così preparò i bagagli e lasciò il bosco fragoloso. Destinazione: Staffiocero-landia.
(Ebbene sì, è diventata una dipendenza, la nostra.)
Per arrivare a Staffiocero-landia seguirono il corso del fiume, che nasce sopra i loro monti e sfocia proprio vicino alla tana degli Staffioceri.
In questi pochi giorni Mamma Luponellefragole ha fatto tante chiacchiere con Mamma Staffiocero e soprattutto è stata 3 giorni senza lavorare, record assoluto mondiale olimpico da quando si è messa in proprio. Non nasconderà che è stato difficile lasciarsi andare a un ritmo diverso, trattenersi da controllare il telefono ogni 5 minuti, lasciare semplicemente che il tempo passasse, che i bambini si svegliassero o si addormentassero. È riuscita persino a passare uno schema di Candy Crush inchiodato da mesi. Ha spupazzato la minicucciola con piena consapevolezza che lei non avrà più una minicucciola sua da spupazzare.
È riuscita anche a mollare un pochino i suoi vezzi da control freak e a lasciare che i bambini semplicemente si divertissero.
E i bambini si sono divertiti come si divertivano i Lupigrandi alla loro età. Un po’ più liberi del solito, a scorrazzare in cortile, sbucciandosi le ginocchia cadendo dalla bicicletta, mangiando patatine all’ora di cena o fermandosi ore a osservare una gru.
I cuccioli, sia quelli di Lupo che quelli di Staffiocero, hanno da tempo cominciato a considerarsi un’unica famiglia. Ne è dimostrazione il fatto che si rivolgono ai genitori chiamandoli Mamma e L’altramamma, Babbo e Papà.
Ma non di soli cuccioli vivono i Lupi e gli Staffioceri, così si sono dedicati anche a intrattenimenti più mondani.
Gli esemplari femminili adulti, ad esempio, sono andati ad alcolizzarsi (lievemente) in un bellissimo posto, in compagnia di una sosia di Angelina Jolie e di un altro essere mitologico, che mamma Lupo aveva già incontrato ma che Mamma Staffiocero vedeva per la prima volta: la famosa Gatta, in carne, ossa, eleganza italiana, allure francese e humour inglese.
Gli esemplari adulti maschi, invece, la sera dopo si sono sollazzati nell’ascolto di un po’ di metallo pesante (e c’era anche Giulia, quindi ora le prendo in prestito la foto).
A malincuore poi la famiglia Luponellefragole ha fatto ritorno al bosco fragoloso. Per consolarsi oggi è andata a fare un bagno al mare, alle 7 di sera, ed è rimasta in spiaggia fino alle 8.30: sono lussi che bisogna saper apprezzare.
Mamma Lupo ha avuto in mente tutto il giorno questa foto, scattata durante l’ultima visita dei suoi amici, e ha pensato che era perfetta per augurare buon compleanno a questa grande donna, bellissima madre, amica preziosa.
Auguri.
MammaInSE says
Queste famiglie mitologiche mi piacciono assai…quasi quasi verrei in vacanza con voi 😉 approposito…ti pensavo: sto per mettere il sedere sull’aereo in direzione Alpe di Siusi!!!
Siro says
che bello sarebbe fare una vacanza unendo tutte queste famiglie mitologiche! Far conoscere i due mostri piccoli, poi, non avrebbe prezzo. Inteso come prezzo da pagare per saldare i danni che lascerebbero.
Invidia purissima e malcelata per l’Alpe, noi credo che quest’anno salteremo. Sigh.
Carla S. says
Meraviglia!!!
Noi tra due o tre giorni partiamo, ce andiamo tra i monti della Carnia…
belle famiglie, siete mitici davvero dentro ^_^
Siro says
Visto il rimarchevole ritardo della mia risposta sarete già partiti. Buone vacanze!
Cristina says
All’altra mamma e a papà manca molto l’altra metà della nostra grande e bella famiglia mitologica….. 🙂
Siro says
E allora, io quasi quasi prendo un treno e vengo, vengo da te…