Cara Alice, cara Dalia,questo è un post programmato, oggi è il 24 dicembre 2012 e se state leggendo noi siamo ancora vivi. No perché il mondo avrebbe dovuto finire il 21 dicembre, per questo la mamma quel giorno era in vena di sentimentalismi. Vi chiedete perché? È una storia lunga che ha a che fare con una profezia Maya. Non ve lo sto a spiegare che son convinta che wikipedia ci sarà anche quando sarete un po' più grandine (altrimenti sarà il crollo di tutto il sistema scolastico).Per comodità vi riporto un bignamino:No!?! Dite che devo riportare la fonte della foto? e poi?
May all your dreams come true
May all of your dreams come true I want this for you They're gonna come true (gonna come true)Questa è la canzone che ho chiesto di mettere su, in macchina, all’alba del giorno in cui i miei sogni si stavano avverando. All’alba del giorno che in cui mi sono alzata col pancione e sono andata a letto abbracciando il mio piccolo sogno rosa avvinghiato al seno.E ho pianto, come piango ancora, a quasi due anni di distanza, al ricordo di quell’emozione così profonda, così indicibile, al pensiero che stavo per diventare madre. Nessuna paura del parto, ero ben consapevole che quello che mi e poi?
Diciassette mesi
Cara Alice,Oggi compi 17 mesi, e sei assolutamente spassosa: un tripudio di ricci e allegria. Hai la febbre e il raffreddore oggi, ma nemmeno questo ti ferma. Appena sveglia vuoi subito cominciare a ballare. “Balla balla!!!!” indicando col tuo ditino grassoccio il piccolo stereo che abbiamo comprato per la tua cameretta nuova. E scuoti i ricci e agiti il culotto, sposti anche le gambine avanti e indietro, son sicura che uno di questi giorni ci stupirai con un moonwalk perfettamente eseguito.Stai diventando una bimba grande, e me lo dimostri imparando tutti i giorni parole nuove, ormai e poi?
Mezzogiorno di fuoco
Cara Alice,un giorno mi chiederai “Mamma, ma io quando ho cominciato a camminare?”e io, lisciandomi le pieghe del mio vestito Chanel vintage del 2015 ti risponderò:Era il 17 settembre del 2011, avevi 14 mesi e 1 giorno. Stavi giocando con la mamma, quando il babbo è uscito dalla camera dirigendosi in bagno, vestito solo del suo sorriso. “Attenta, un uomo con la pistola” esclamai. E tu, con un gridolino di giubilo, ti staccasti dalle mie mani e infilasti 1 2 3 4 5 6 7 passi da sola, con postura da cowboy, buttandoti fra le braccia del babbo. E l’uomo con la pistola fu e poi?
11 mesi
Cara Alice, hai undici mesi e sei uno spasso. Corri come una matta con il girello, prendi la rincorsa e ti lanci contro gli spigoli: ricordami di portarti sull'autoscontro quando cresci un po'. E se cerco di prenderti, mamma mia come scappi. Sei curiosissima e dall'alto dei tuoi 75 cm cerchi di aggrapparti alla penisolina della cucina, al tavolino del notebook, al tavolo da pranzo, per vedere cosa sto facendo. Spesso non vuoi la tua pappa buonissima, fatta di verdurine amorose, stelline multicolor e ciccia tenera per poi urlare AH! perentoria all'indirizzo del mio tristissimo orzo con e poi?