Maria Montessori – foto dal web |
Alice ha 16 mesi e non va al nido. Più che una scelta, la mia è stata una non-scelta: quando era il momento di fare la richiesta di iscrizione ero molto confusa, non sapevo ancora che direzione avrebbe preso la mia vita (e non lo so ancora), se avrei lavorato. E se poi non avessi trovato un lavoro e l’avessi iscritta al nido mi sarei sentita in colpa, abbandonandola a estranei mentre io stavo a casa? E poi due nonne in pensione con tanta smania di aiutare…
Ma quanto sono lunghe le giornate con una bambina di un anno?
E come compensare i mancati stimoli che delle educatrici professionali le avrebbero dato al nido visto che io non ne avevo un’idea? Spinta da questa esigenza mi sono avventurata in rete, cercando spunti per fare delle attività in casa che stimolassero nel modo giusto Alice… e aiutassero me a fare sera.
E come compensare i mancati stimoli che delle educatrici professionali le avrebbero dato al nido visto che io non ne avevo un’idea? Spinta da questa esigenza mi sono avventurata in rete, cercando spunti per fare delle attività in casa che stimolassero nel modo giusto Alice… e aiutassero me a fare sera.
Saltellando di sito in sito ho cominciato ad appassionarmi ai metodi educativi di Maria Montessori. E ho scoperto un mondo nuovo, molto affascinante, e metodi educativi vicini a quelli che sto applicando “per istinto” da quando è nata La Puccia.
Non fatevi impressionare dal parruccone: era veramente modernissima! Ora non sto a dilungarmi cercando di spiegarvi in cosa consiste il metodo, visto che potete trovare benissimo in rete persone più qualificate di me che lo spiegano in modo molto chiaro. Sugli effetti di questo metodo vorrei però segnalarvi un bellissimo video, tradotto da Claudia di La casa nella prateria, appassionata del metodo e attualmente in formazione proprio in una scuola che lo utilizza. Potete vedere sul blog anche tanti altri postsull’argomento Montessori.
Per ora la mia ricerca si è fermata all’ordinare tutta la bibliografia di e su Maria Montessori che ho trovato su Amazon, che ancora non ho letto. Ma ho scoperto un sacco di siti interessanti, e soprattutto ho scoperto il magico mondo dei materiali Montessori, materiali didattici costosissimi che possono però essere fatti anche in casa.
Qualche link utile in proposito:
MammaFelice, come sempre, fonte inesauribile di spunti interessanti, proposte di attività e tutorial per realizzare materiali.
Un forum di insegnanti di sostegno.
Montessoriin pratica, un sito di insegnanti ed educatori che mettono in rete la loro esperienza.
Un forum di insegnanti di sostegno.
Montessoriin pratica, un sito di insegnanti ed educatori che mettono in rete la loro esperienza.
E naturalmente La casa nella prateria, che oltre a proporre i tutorial di alcuni materiali, ha appena tradotto un ebook de l’Ecole Vivante: “Si tratta di una guida pratica per realizzare ed utilizzare i materiali Montessori a casa (o a scuola, se siete insegnanti). L’utilizzo non richiede una conoscenza approfondita dell’approccio Montessori: questi materiali possono essere utilizzati anche nell’ambito dell’insegnamento tradizionale. Il loro scopo è quello di concretizzare concetti che vengono generalmente presentati ai bambini in modo astratto e quindi difficilmente comprensibile.”
L’ebook è in vendita sul sito de L’Ecole Vivante, ma se vi sbrigate potete anche vincerlo, perché Claudia lo mette in palio con un giveaway. La concorrenza è spietata, che aspettate? Correte!
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