A gennaio vi sorbirete una serie di post con riflessioni esistenziali.
Perché sarà una palla leggere di buoni propositi e di bilanci, ma sono utili.
Per i miei buoni propositi vi rimando al post dell’anno scorso. Magari nei prossimi giorni faccio una nuova inspiration board, ma i concetti sono sempre quelli. Ecco, faccio una nuova inspiration board e vedo un po’ come sono messa con gli obiettivi dell’anno scorso.
Girarsi indietro serve, 5 minuti all’anno: vedere quanta strada si è percorsa fa anche bene all’autostima, almeno si spera.
Oggi dopo 3 mesi sono uscita a correre. La mia prima corsa in pieno inverno.
Non ho avuto freddo.
Non sono morta.
Mi sono divertita.
Evviva!
Ho ricominciato facendo un passettino indietro, prima del mio scoglio psicologico: sono ripartita dal giorno 2 settimana 5 del programma “Dal divano alla 5 chilometri”, ma ci ho aggiunto due minuti di corsa all’andata e due al ritorno.
Già domenica però voglio provare a riaffrontare i 20 minuti filati.
Mentre correvo oggi come al solito mi si sono schiarite le idee. So che succede a molti mentre corrono: un piede dietro l’altro e formulo precetti esistenziali. Come se i piedi che macinano (centi)metri mettessero in moto la ruota del criceto nel cervello.
La corsa e una nuova autostima sorgente (ci ho lavorato molto nel 2013) mi hanno portato a questo: nel 2014 non più Testa Bassa e Pedalare ma un glorioso TESTA ALTA E CORRERE!
…
[contro il muro allegramente cantando]*
*Mentre il criceto correva sulla sua ruota, nella mia testa si materializzava la voce della mia amica Giada, che così concludeva la mia frase altamente filosofica e motivante.
Mentre correvo oggi come al solito mi si sono schiarite le idee. So che succede a molti mentre corrono: un piede dietro l’altro e formulo precetti esistenziali. Come se i piedi che macinano (centi)metri mettessero in moto la ruota del criceto nel cervello.
La corsa e una nuova autostima sorgente (ci ho lavorato molto nel 2013) mi hanno portato a questo: nel 2014 non più Testa Bassa e Pedalare ma un glorioso TESTA ALTA E CORRERE!
…
[contro il muro allegramente cantando]*
*Mentre il criceto correva sulla sua ruota, nella mia testa si materializzava la voce della mia amica Giada, che così concludeva la mia frase altamente filosofica e motivante.
firmatocarla says
Innanzitutto attendo questa inspiration board, che a me mette sempre in difficoltà fare propositi e darmi obbiettivi. Che si rischia di deludersi. E succede spesso che io mi deluda.
In secondo luogo: DEVO riprendere a correre. Per me. Le uscite si sono diradate e sono finite in fondo alla lista dei TO DO. E questo mi secca tantissimo, visto che uscivo tutti i giorni. A un certo punto subentra l’astinenza e io divento un po’ nevrotica, Ci siamo parecchio vicini, mi sa…
Quindi grazie per aver parlato di entrambe le cose ^_^
Siro says
Se ti deludi forse sbagli qualcosa nel porti gli obiettivi! Per questo comunque io mi faccio una inspiration board. Che mi ricordi cosa è importante, che mi dia un’indicazione di massima sulla strada, ma poi sarà il cammino che farà la strada.
Io ho smesso di ripetermi che DOVEVO uscire a correre e un giorno, ieri appunto, ho infilato le scarpe e sono andata. Più facile di quel che pensavo, e non vedo l’ora di rifarlo 😀
Siro says
Questo commento è stato eliminato dall’autore.
la duchessa says
Contro il muro allegramente cantando è molto me. Certo, quando non sono in preda alla paturnia “verso il baratro buio e oscuro senza orizzonte” 😉 😀 <3
Siro says
Ci siamo commentate a vicensa, contemporaneamente. Che storia.
Quando verrai qui ti farò conoscere Giada.
la duchessa says
🙂 🙂 🙂
mammapiky says
Non conosco di meglio per caricarsi, di una corsa all’aria aperta! Io chi ha inventato il tapis roulant mica lo capisco?
Siro says
quanto hai ragione. Però anche il tapis non è male per fare quelle belle sgroppate, quelle in cui sudi anche il pranzo della comunione, presente? anche io comunque preferisco l’open air…
Giulia says
io voglio che mi passi questa tosse per ricominciare seriamente, cavolo!
Siro says
vai, che bello.
non si può tossire per sempre, diceva così no?