Care bimbe,da molto tempo ho in bozza un post che vi illustri come le pubblicità che si vedono per le strade e sui giornali, ad oggi, nel 2013, continuino a perpetuare un modello femminile arretrato, spesso addirittura offensivo.Quasi mezzo secolo di rivendicazioni, di conquiste, di battaglie, eppure gli uomini (certi uomini, ma purtroppo sono tanti) continuano a vederci come massaie o come oggetti sessuali. E la cosa triste è che anche molte giovani donne stanno crescendo con la convinzione che tutto ciò sia giusto, sia normale, perché quello è il modello che si vedono continuamente e poi?
La verità è tanto più difficile da sentire quanto più a lungo la si è taciuta.
Ieri sera il mio compagno ha deciso di cambiare la foto sul suo profilo facebook, per mettere un'immagine dedicata al giorno della memoria.Un suo collega ha pensato bene di commentare.Ma di commentare negando o meglio, minimizzando la questione dell'olocausto. Ha proseguito farneticando di complotto sionista, manipolazione dei media, distorsione della verità e della realtà da parte degli ebrei e dei comunisti che non vogliono farci sapere come stanno veramente le cose.Io non ci posso veramente credere che nel 2013 ci sia qualcuno che parla ancora di complotto sionista. Che nega. Che e poi?