Sabato scorso abbiamo fatto una gita che a chiamarla fuori porta fa ridere. Diciamo fuori porta tipo il balcone.
A pochi chilometri da casa nostra ci sta questo posto incantato, sospeso, anche un po’ assurdo. A pensarci lungo l’adriatica è tutto un po’ assurdo.
Per dire: esci dal mio giardino, prendi la Romea, passi davanti ai mufloni di bronzo che pascolano – un po’ statici in verità – nel giardino della basilica del VI secolo. Prendi la rampa che porta all’adriatica, passando accanto a un robo che pare una megapallina da golf piantata su un acquedotto.
Poi vai sempre avanti, salutando le tante signorine dalle cosce forti e i tacchi assassini che aspettano l’autobus; alcune sono talmente attrezzate che hanno l’ombrellino e si sono portate le sedie da casa.
Passi le montagne russe, i dinosauri e i maya; mandi un bacino dall’alto a leoni e gazzelle e poi continui; signorine di qua e di là.
Infine arrivi. Acqua come nella valle che tanto amiamo, ma diversa.
Fenicotteri. Rosa.
Acqua. Rosa.
Cielo grigio e acqua rosa. Uno spettacolo bellissimo. Ho cercato di restituire l’emozione dei colori con le foto ma non sono riuscita. Un po’ perché le foto cambiano aspetto al paesaggio. Un po’ perché sono riuscita a fare pochissimi scatti, impegnata com’ero a inseguire Dazzilla, intenta e intenzionata – seriamente intenzionata – a trovare un modo fantasioso di farla finita.
Ci è quasi riuscita. Ho notato distintamente bagliori metallici di istinti infanticidi in molti occhi.
E no. La vita e le gite dei Lupinellefragole non sono sempre rosa. No, non lo sono.
Comunque. Due note due, che se volete più informazioni potete guardare nel sito, io non sto qua a fare pierangelate.
- Il sale dolce di Cervia non è dolce. Tiè, è salato come è giusto che sia. Altrimenti era zucchero. Si chiama sale dolce perché non lascia in bocca quel retrogusto amaro che hanno gli altri sali. Ma sulla torta con la nutella secondo me fa schifìo. Secondo me, eh.
- Quest’anno, raccolto: zero. Ha troppo piovuto e il sale non si è formato. Che storia.
Per fortuna l’anno scorso il raccolto è stato abbondante e ci sono letteralmente montagne di sale ancora da lavorare (si vedono in lontananza nella foto con l’acqua rosa). - Il 5 ottobre ci sarà una passeggiata al tramonto. Chissà che allora non riesca a fotografare i fenicotteri rosa. Di sicuro le due spicciole stanno a casa coi nonni che ne han tanta voglia, lo sento.
- A un certo punto si passa con la barca (sì, si fa un pezzo in barca) sotto a un ponte basso. Molto basso. Devi praticamente sdraiarti sul fondo della barca in ammucchiata con altre 40 persone. Credo che questo sia stato il momento più avventuroso ed esaltante per le bambine.
Anche il tipo che mollava le puzzette e se ne vantava deve aver gioito del gusto del proibito.
Gusto. Bleah. - Lo so che avevo detto due ma pazienza. E poi gli elenchi numerati mi stanno anche un po’ sulle balle.
- Quindi ne aggiungo un altro per dire una cosa essenziale. In salina: tutta quell’acqua stagnante e non ci sono zanzare! Peccato, ero curiosa di vedere le zanzare rosa.
Se quelle in valle sono tigre, in salina potevano essere zanzare-my little pony. Che diludendo.
Se volete vedere delle foto delle saline veramente belle, dovete guardare il profilo instagram del mio amico @avataroz: è stato lui ad invitarci ed è venuto con noi in gita. Sua moglie ha anche molto carinamente cercato di consolarmi e convincermi che in realtà Dalia non ha disturbato nessuno. Nemmeno quando faceva il lancio del cannocchiale. Nemmeno quando cercava di spingere Alice giù dalla barca.
Una volta che siete lì, sul suo profilo, magari vedete anche che foto meravigliose fa della sua Bologna.
Genitorialmente says
Ciao, mi hai fatto venire voglia di fare una bella gita fuori porta, così ti ho anche nominata TOP OF THE POST della settimana sul nostro Blog:
http://www.genitorialmente.com/2014/09/top-of-post-3.html
Ciao
Flavia
Siro says
Grazie mille, Flavia, ne sono molto onorata!
Le gite ci piacciono un sacco, anche se ci portano poco lontano 🙂
eli_miss says
Che belle le gite per scoprirele bellezzedi casa!
Mi spieghi qualcosadei mufloni di bronzo?
E.
Siro says
Scusa il ritardo. Ecco qui cosa ho trovato: http://www.fineartsmag.com/un-bestario-in-citta-davide-rivalta-a-ravenna/